Ritorno ai Super Ammortamenti: Cosa Cambia per le Imprese
Con la bozza della nuova Legge di Bilancio 2026, il governo italiano ha deciso di reintrodurre i super ammortamenti, abbandonando i crediti d’imposta 4.0 e 5.0. Questo cambiamento rappresenta un netto ritorno al passato per le imprese, che dovranno adattarsi a un sistema che promette risparmi fiscali, ma con una burocrazia maggiore e una minore trasparenza.
Dettagli sul Nuovo Meccanismo
Dal 2026 al 2028, le imprese potranno beneficiare di una maggiorazione del costo fiscalmente deducibile per gli investimenti in beni strumentali. Le percentuali di maggiorazione sono le seguenti:
- +50% per investimenti nel 2026;
- +40% per il 2027;
- +30% per il 2028.
Le imprese residenti in Italia, in regola con i versamenti fiscali, potranno accedere a questa agevolazione.
La Nuova Versione dei Super Ammortamenti
Il nuovo regime prevede anche incentivi per investimenti digitali e sostenibili, con maggiorazioni progressive in base al valore e all’efficienza energetica. Ad esempio, per investimenti fino a 2,5 milioni di euro si potrà arrivare a +220% se si tratta di beni 4.0 con risparmio energetico.
Punti Critici della Riforma
Nonostante le potenzialità positive, la reintroduzione dei super ammortamenti solleva preoccupazioni tra gli operatori economici. L’abbandono del credito d’imposta, che garantiva una compensazione immediata delle imposte, porta a un sistema più complesso e meno trasparente, influenzando anche la percezione di solidità delle imprese agli occhi delle banche.
Impatto sul Credito Bancario
Le piccole e medie imprese, che spesso si finanziano tramite prestiti bancari, potrebbero trovare difficoltà nel giustificare utili apparentemente più bassi a causa dell’impatto dei super ammortamenti sul reddito d’impresa. Questo potrebbe rendere più complicato l’accesso al credito.
Incertezze Normative
La continua evoluzione normativa genera incertezze e minaccia la fiducia delle imprese nel sistema fiscale. Questo cambio di rotta, dopo anni di semplificazione, potrebbe complicare la pianificazione degli investimenti, in un momento in cui le imprese necessitano di stabilità e prevedibilità.
Conclusioni
Il ritorno ai super ammortamenti rischia di rappresentare un passo indietro nella semplificazione fiscale. Sebbene possa sembrare un’opzione attraente, le complicazioni burocratiche e l’incertezza normativa potrebbero appesantire ulteriormente le imprese italiane, già provate da costi energetici e inflazione elevata.

